Artista

Marco Burresi, in arte ZED1, è uno street artist toscano, cresciuto a Certaldo, con un passato da writer. Il suo modo di dipingere si differenzia molto dagli altri sia nella tecnica che nei soggetti adottati: enormi elfi, burattini, personaggi semi-umani che portano al loro interno mondi magici, contorti e a volte ripiegati su sé stessi come se fossero costretti a vivere in spazi molto stretti, come se i muri su cui vengono dipinti non fossero abbastanza grandi da contenerli tutti. L’uso originale dello spray permette a Zed1 di arrivare a risultati davvero originali, sia nei colori che nelle sfumature. I suoi muri si possono ammirare un po’ dappertutto, ma soprattutto a Miami dove ultimamente passa molto del suo tempo.

Tema ed esegesi dell'opera

ART.1 Costituzione della Repubblica Italiana

«L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.»

Piccola esegesi: il lavoro è il tema centrale di questo muro, l'artista intende rappresentare come anche un piccolo operaio, con la dignità e la fatica del proprio lavoro, possa costruirsi una grande nobiltà (il lavoro nobilita l'uomo)

Il Muro, il Contesto e le Storie

Quello di Zed1 è uno dei muri più grandi del Festival del 2018 ed è stato in assoluto il muro sotto il quale si è fatta più confusione; tutte le sere della lavorazione CNA Forlì (che ha adottato e sponsorizzato il muro) ha offerto l’aperitivo ai residenti e il clima di festa è stato cavalcato da Zed che è diventato vero e proprio maestro di cerimonia; le case popolari di via Maceri/ Nullo hanno una storia importante in città e i tanti giorni passati sotto al muro ci hanno fatto incontrare residenti e frequentatori della zona. Fondamentale per la realizzazione del muro e degli eventi è stata la signora Anna, residente dentro all’opera di Zed1; il potere simbolico della Street Art determina il fatto che oggi Anna abiti dentro ad un’opera d’arte e la sua gentilezza e cordialità resteranno per noi un bellissimo ricordo. Ci ha concesso allacci della luce, acqua e conforto e il giorno dell’inaugurazione si è presentata a ricevere il ringraziamento del sindaco e dei dirigenti di CNA con un orgoglio visibile; entrambe le volte che le abbiamo chiesto disponibilità ci ha accolto in casa come solo le nonne sanno fare, una casa semplice e modesta ma in grado di ospitare il cuore grande di Anna che più volte ci ha ringraziato (lei a noi!?!) per quello che stavamo facendo, dicendo che per quella via non passava mai nessuno e che ora in tanti si fermano a guardare la sua casa. Quando la Street Art trova il muro giusto si creano questi splendidi cortocircuiti per cui le cose acquistano un senso; un senso che è stato ampiamente rinnovato nel 2019 quando il festival ha avuto come fulcro proprio quelle case popolari.

Zed1 è stato l’artista più coinvolgente tra tutti, nel senso che ha proprio messo al lavoro diversi dei nostri volontari che di fatto lo hanno aiutato a completare l’opera. Le serate finivano sempre con suoi aneddoti e racconti.